logo diccap 2022b

PROBLEMI A POZZALLO INTERVIENE IL DICCAP CON IL NOSTRO DIRIGENTE REGIONALE MAURIZIO GERBINO

 

nota congiunta Comune di Pozzallo 3 page 001

 

Riscontro_a_nota_Sindaco_di_Pozzallo.docx

Ragusa, 25.01.2020

Spettabile Comune di Pozzallo

 

AL SIGNOR SINDACO

AL SIGNOR SEGRETARIO GENERALE

AL SIGNOR DIRIGENTE P.M.

 

e.p.c.

 

ALLA PREFETTURA – U. T. G. DI RAGUSA

 

 

LL.SS.

 

Oggetto: Riscontro nota Sindaco Pozzallo

 

Abbiamo letto, con non poco stupore, il diffamatorio comunicato del Sindaco di Pozzallo con il quale tenta di addebitare alle   scriventi   sigle   sindacali. La colpa presunta del   proliferare   di   fannulloni, della volontà di colpire dipendenti meritevoli e del cattivo funzionamento dei servizi di polizia locale, che sono, invece, il frutto esclusivo della sua incapacità amministrativa.

Tutto   nasce   dalla   sua   decisione   di   attivare   la   distribuzione   dei   contenitori   per   la   raccolta differenziata (sacchetti) presso la sede del comando di Polizia Locale, motivandola con la frottola di “rendere più agevole il servizio a tutti i cittadini, soprattutto agli anziani di Pozzallo”. Una scelta, quella del Sindaco, sulla quale le scriventi sigle sindacali hanno sollevato fondati dubbi sia perché essa non rispetta la normativa in materia di sicurezza sul lavoro (D.V.R. I.), sia perché viola platealmentele le previsioni del capitolato d’appalto che onera l’impresa di provvedere alla distribuzione completa dei materiali (contenitori), compreso il materiale informativo, presso le utenze.

Una scelta quindi che, al contrario di quanto affermato dal sindaco, finisce per arrecare un disagio ingiustificato ai cittadini che, anziché avere il servizio a domicilio vengono costretti a fare lunghe file presso la sede della Polizia Locale, in questo caso l’unica ad essere agevolata è la ditta appaltatrice del servizio.

Se il Sindaco non rispetta le norme vigenti e non riesce a governare la macchina comunale, non può incolpare i sindacati delle   sue   insufficienze,   ma   deve invece convincersi   che,   essendo   stato   lui   che   ha   deciso   di candidarsi e di chiedere i voti ai suoi concittadini, ora, che è stato eletto, è lui che deve risolvere i problemi anziché lamentarsi a vanvera.

Se la macchina amministrativa non funziona, è suo dovere e non di altri, porre rimedio a tale malfunzionamento, da lui asserito, con atti e soluzioni LEGITTIME.

Se invece non ne è capace, non tenti di mascherare i suoi fallimenti tirando in ballo chi chiede il rispetto della legge. Perché è bene ricordare a tutti i concittadini che pagano le tasse, che è il Sindaco il responsabile dell’assunzione al Comune di Pozzallo di funzionari di altri Comuni, che con un colpo di bacchetta magica sono stati trasformati in dirigenti, perché a suo dire, era l’unica soluzione per rendere efficiente la macchina amministrativa.

Il risultato, è stato paradossalmente, quello di aver incrementato la spesa del personale di oltre 200.000 euro annui a carico dei contribuenti pozzallesi e di avere oggi una macchina amministrativa che non funziona come dovrebbe.

Ha il coraggio,   questo   Sindaco,   di   attaccare   quei   sindacati   che   hanno denunciato   l'assunzione illegittima di un funzionario del Comune di Pachino, per la quale è stato rinviato a giudizio, o il superamento del limite di legge nel conferimento degli incarichi di dirigente, il cui rispetto gli è stato oggi imposto dal Ministero dell’Interno, che ha confermato la fondatezza dei rilievi.

Le   scriventi   sigle   sindacali   si   sono adoperate   e   si   stanno   adoperando,   come   ben   sanno   tutti   i dipendenti comunali, per ottenere l’applicazione degli istituti contrattuali nel pieno rispetto delle norme,   senza   discriminazioni,   senza   favoritismi   e   senza   “asini   che   volano”   sopra   le   teste   dei meritevoli (Attivazione buoni pasto, Procedere con urgenza a una decente integrazione oraria a tutto il Personale Part-time, Assicurare il completamento del ciclo della Performance, Procedere al pagamento delle somme arretrate) .

Infine, denunciano pubblicamente il maldestro tentativo del Sindaco di trasformare in minacce quelle che invece sono normali richieste delle OO.SS., che invocano il rispetto delle leggi, ripetutamente e rozzamente calpestate in più occasioni al Comune di Pozzallo.

 

 

Le Segreterie Provinciali

 

     FP- CGIL                                                FP DICCAP                                     SILPOL        

                      

  1. Fernandez                                               M. Gerbino                                 A. Fiorenza