Rispetto ad alcune news apparse sugli organi di stampa, ci teniamo a precisare che come evidenziato dalla Commissione di Garanzia sul diritto di sciopero, sia nel loro sito che nel loro comunicato stampa, il ricorso sulla questione di Capodanno 2015 è stato perso solo da alcuni ben specificati sindacati, mentre nel caso del Diccap la Corte di Appello di Roma ci ha dato ragione (Sentenza n. 1108/2020 pubbl. il 22/05/2020 RG n. 2511/2017). Importante tra gli altri questo passaggio del Giudice: "Occorre inoltre evidenziare che su 767 assenze, il Comune ha riscontrato solo 31 posizioni anomale, mentre le altre sono state ritenute giustificate. Ne discende che la decisione dei lavoratori di astenersi dalle prestazioni in occasione del Capodanno 2014/15 non è idonea a dimostrare l'esistenza del comportamento illecito."
http://www.romatoday.it/cronaca/vigili-assenti-capodanno-corte-d-appello.html
Ecco le ultime novità riguardanti la trattativa sul Rinnovo Contratto Enti Locali 2022 analizzata
sotto la lente delle recenti riunioni tra ARAN e Organizzazioni Sindacali.
Prosegue il negoziato per il rinnovo del CCNL delle Funzioni Locali.
L’ARAN ha proposto un testo che riprende, con ulteriori aggiornamenti, temi legati al rapporto di
lavoro e ai contratti di lavoro flessibili, integrato dalla parte relativa alle relazioni sindacali.
Queste novità integrano quelle precedentemente emerse negli incontri precedenti.
Le ultime novità riguardanti il Rinnovo Contratto Enti Locali 2022
A fronte della conferma di alcune proposte sindacali, come la possibilità di riconoscere l’indennità
di turno anche in caso di compresenza per i servizi educativi, il testo sul rapporto di lavoro e contratti
di lavoro flessibili, si registrano secondo i sindacati pochi altri avanzamenti e alcuni elementi
vistosamente inaccettabili, come l’aumento della percentuale massima di contratti di lavoro a
tempo determinato, o l’assordante silenzio sulla nuova disciplina del festivo infrasettimanale.
Ancora più inaccettabile risulta la quasi totale mancanza di riscontro alle nostre proposte sulle
relazioni sindacali.
Nulla risulta detto:
• sul recupero delle relazioni sindacali su materie presenti nei vecchi
contratti (calendario educativi; criteri di attribuzione delle mansioni superiori; mobilità
interna; ecc.);
• sulla diffusione dell’Organismo paritetico agli enti con meno di 300 dipendenti; su
tempi certi per la contrattazione decentrata;
• sul confronto in merito ai fabbisogni occupazionali e all’organizzazione del lavoro.
I sindacati hanno dunque contestato all’ARAN il fatto di aver ignorato questi temi e di non aver
risposto a questioni che hanno evidenziato essere cruciali.
Gli impegni presi da ARAN
Al termine della discussione l’ARAN si è impegnata ad affrontare alcune questioni.
• Verrà fatta una ricognizione complessiva sulle norme dei vecchi contratti che hanno
riflessi sulle relazioni sindacali per aggiornare gli articoli su confronto e contrattazione.
• E verrà formulata una proposta sui tempi certi di contrattazione che avrà
indicativamente come orizzonte il primo quadrimestre dell’anno.
• Sull’Organismo paritetico l’Agenzia ha assunto l’idea di fare una proposta per
estenderne la diffusione agli enti con meno di 300 dipendenti.
• Infine sul festivo infrasettimanale l’ARAN ha confermato la volontà di proporre un
testo e sui tempi di vestizione si faranno ulteriori riflessioni che i sindacati
verificheranno nei prossimi incontri.
L’ARAN pertanto invierà nelle prossime settimane un testo rivisto alla luce di questi impegni.